Contrada Bonomini
La frazione o località di Bonomini dista 3,63 chilometri da Recoaro Terme, di cui essa fa parte, e sorge a 370 m sopra il livello del mare.
È la prima frazione che si incontra percorrendo la strada provinciale 246, dall’uscita del casello dell’autostrada A4, nei pressi di Montecchio Maggiore, in direzione Valdagno-Recoaro Terme.
La popolazione residente è di circa 350 abitanti, suddivisi in circa 141 famiglie, dislocate in parte in piccole contrade. L’origine del nome “Bonomini” non è certa: gli abitanti della zona affermano che,come nel 90 % di tutte le altre contrade di Recoaro, il nome deriva da quello della prima famiglia che vi si è insediata, in questo caso i Bonomo.
La frazione non è sede di nessuna Parrocchia, però si possono trovare diversi capitelli storici nelle contrade, tra cui uno eretto nel 1857, per ringraziare la Madonna di aver fermato la peste nella valle, che anticamente si chiamava Upe. I primi abitanti si sarebbero insediati in questa zona attorno al 1700.
Altri capitelli portano testimonianze più recenti dei tanti caduti durante la Prima e Seconda Guerra Mondiale, come quello che si trova in contrada Beschi. Bonomini sorge all’ombra del Monte Civillina e durante la prima Guerra Mondiale era attraversata dalla linea di resistenza denominata “Ortogonale 2”, che impediva i movimenti nemici verso la pianura veneta.
Proprio sotto la Contrada Beschi esisteva un appostamento blindato per mitragliatrici.
Ai Bonomini era presente anche una scuola elementare, ormai chiusa da diversi decenni, situata in via Al Riposo.
FRANCESCO BANCA
Scuola Secondaria di 1° grado
I.C. Floriani, Recoaro Terme
Elenco carri presentati alle varie edizioni della Chiamata di Marzo