Anguane e Salbanei
Le Anguane erano le custodi delle valli, dei torrenti, delle foreste e dei monti. L'etimo stesso del nome deriva dal latino "acqua" e identificate come dispensatrici di fecondità.
Di notte lavavano i panni e li stendevano al chiar di luna. Erano solite riunirsi per preparare il pane e il suo profumo si estendeva ovunque, accompagnando le loro riunioni con il canto. La leggenda le vuole miti e buone, ma reagivano con violenza se qualcosa posta sotto la loro protezione veniva danneggiata. I Salbanej erano i loro figli, spiritelli che non si spaventavano quasi di nulla e, anche se fuggivano, tornavano presto alla carica. Il loro colore preferito è il rosso, hanno il volto di ragazzino con orecchie e mento a punta, naso all'insù e bocca beffarda. Al mattino dischiudevano i fiori e sotto le loro capriole l'erba diventava più verde. Di indole benevola erano molto suscettibili amanti di scherzi e dispetti. Al mattino tutto questo spariva con il canto del gallo.
Le Angaune andavano in mezzo alla gente, ma non si potevano riconoscere perchè apparivano... come voi...