La cusina dei noni
Era il luogo dove si ritrovava tutta la famiglia dopo il lavoro nei campi o nei boschi. Soprattutto nella stagione fredda era un luogo molto vissuto da tutta la famiglia: dai nonni ai bambini. Si mangiava, ci si scaldava davanti al fuoco, gli uomini intagliavano oggetti in legno o costruivano oggetti di uso quotidiano (sedie, ceste, derle, etc..) mentre le donne preparavano da mangiare (soprattutto la polenta), filavano la lana e confezionavano capi in lana, rammendavano, etc … e le nonne raccontavano le storie di una volta ai bambini.
Le nonne lavoravano a maglia oppure rammendavano, mentre i nonni intarsiavano il legno per fare le sgàlmare o sistemavano gli attrezzi per il lavoro dei campi a primavera. Poi, a sera, si radunavano intorno al camino e, mentre la mamma faceva la polenta nel caliéro appeso alla catena sopra al fuoco del camino, qualcuno raccontava delle storie anche inventate, mentre i bambini giocavano con giocattoli di legno ascoltando incantati i racconti degli anziani.
“La cusina dei noni” della famiglia Santagiuliana si trova a Recoaro Terme in Via Lelia, riproduce fedelmente la tipica cucina dei primi del 900 nelle nostre valli e si può ammirare tutto l’anno.