Contrada Parlati
Una delle più popolose contrade di Recoaro è Parlati. Sorge ai piedi del Fumante, in una zona non lontana dalla sorgente dell’Agno. Sulla piccola piazza della frazione, si affaccia la chiesa del 1906, dedicata a San Francesco d’Assisi.
Il termine Parlati deriva dal cimbro bär e làite, ovvero “riva dell’orso”: questo nome testimonia la presenza, in tempi remoti, dell’orso bruno sulle nostre montagne e in territorio vicentino, come confermano vari ritrovamenti a Fimon e nella valle del Chiampo.
La contrada è molto vicina al letto del torrente Agno. Più volte l’abitato è stato minacciato dalle frane originatesi dal Monte Rotolón (dal cimbro rot lön, ossia “frana rossa”) che si sono susseguite negli anni, tanto che, attualmente, i movimenti della grande frana che incombe sugli abitanti di Parlati, sono monitorati da speciali sensori.
Parrocchia autonoma per moltissimi anni, Parlati poteva anche vantare la sua scuola, inaugurata subito dopo l’annesione all’Italia, fin da fine ‘800.
Da qui parte la strada per la Gazza, in origine una via militare, costruita durante la prima guerra mondiale.
In luglio e in ottobre vi si svolgono due manifestazioni: la Festa d’estate e la Sagra di San Francesco.
NICOLA CANEVA, NICOLA SANTAGIULIANA
Scuola Secondaria di 1° grado
I.C. Floriani, Recoaro Terme
Elenco carri presentati alle varie edizioni della Chiamata di Marzo