Via Obante
Punto cruciale di raccordo e collegamento tra le zone collocate parallelamente lungo le sponde del torrente Agno, a circa un chilometro dal centro di Recoaro in direzione Ovest, via Obante è caratterizzata dalla presenza di varie attività (locanda –pizzeria, un ex allevamento di trote, imprese, lavorazione marmi) e dal grande ponte denominato “ponte degli Zini”, allargato e reso più sicuro diversi anni fa ,che unisce contrada Zini a contrada Bruni.
A chi attraversa a piedi il ponte di via Obante, fa compagnia il chiacchiericcio dell’acqua del torrente Agno, che in questa zona, con una fragorosa cascata, si abbassa di livello.
Il nome della via celebra la nota cima del monte del gruppo del Fumante. La grafia Honbant con cui nel 1751 si designava il monte Obante mostra chiaramente la derivazione di questo toponimo da Hoch ‘alto’, unito al cimbro Bant ‘parete’, cioè ‘parete alta’.
La poetessa recoarese Carla Cavallaro ha dedicato alla via Obante, in cui vive, questi brevi versi per descriverla:
Sei bella
Piccola grande via
Ricca di fiori
Artisti e poesia!
MANUELA SANTAGIULIANA
Elenco carri presentati alle varie edizioni della Chiamata di Marzo