I Spasacamin

di Piazza Rovegliana

Lo spazzacamino è un personaggio ambulante che si occupava di pulire i camini dalle incrostazioni di calìsine (fuliggine) che si depositavano lungo le canne fumarie per effetto della combustione della legna.

Spesso i Spassacamin, che giravano di solito in coppia, erano gente di montagna che, nei momenti di pausa del proprio lavoro, andava a cercare di fare qualche soldo.
Per pulire il camino uno dei due saliva sul tetto della casa e faceva scendere lungo la canna fumaria una corda, alla quale il compagno che attendeva in basso legava un fascio di pungitopo. Dopo di che i due tiravano alternativamente la corda, in modo che l’attrito del pungitopo lungo le pareti della canna fumaria ne togliesse le incrostazioni di fuliggine.
Lo spazzacamino girava di paese in paese, chiamava a gran voce e bussava alle porte delle case, indossando vesti dimesse sporche di fuliggine, così come il volto e le mani, e portando sulle spalle un sacco ancor più nero, dove teneva gli attrezzi del mestiere.

Su e giù per ste contrade
(La canzone dello spazzacamino)

Su e giù per ste contrade
di qua di là si sente
‘na voce allegramente
xe qua lo spazzacamin.
Si affaccia a la finestra
‘na bela signorina
con voce graziosina
chiama spazzacamin!
Prima lo fa entrare
e poi lo fa sedere
gli dà mangiare e bere
allo spazzacamin.
Non dubiti signora
son vecchio del mestiere
so fare il mio dovere
su e giù per il camin.